Page 192 - eBook - La Questione Territoriale
P. 192

P A r TE   TE rz A  —   N or MA TI v A   TE rr IT or IA l E  r E GI o NA l E   P ro IBI z I o NISTICA


               legge n. 189 del 2012, nonché la concessione di spazi pubblicitari istituzionali
               e l’attività di comunicazione istituzionale, per pubblicizzare i giochi che preve-
               dono vincite di denaro.
               6. I titolari di sale da gioco e di esercizi commerciali, in cui sono installati ap-
               parecchi per il gioco d’azzardo, sono tenuti:
               a) ad esporre in luogo visibile e accessibile al pubblico il cartello informativo
               sui rischi correlati al gioco e sui servizi di assistenza alle persone con patologie
               connesse al Gap e il test di autovalutazione e verifica del rischio da dipendenza
               da gioco d’azzardo di cui al comma 4, lettera d);
               b) a non pubblicizzare con cartelli od altre modalità all’esterno e all’interno dei
               locali le eventuali vincite conseguite.
               7. L’inosservanza delle disposizioni relative al divieto di attività pubblicitaria di
               cui al comma 5 nonché agli obblighi di esposizione ed informazione di cui al
               comma 6, comportano l’applicazione di una sanzione amministrativa pecunia-
               ria da euro 500,00 a euro 10.000,00; nel caso di reiterazione delle violazioni di
               cui al comma 6, si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensio-
               ne temporanea dell’esercizio dell’attività da dieci a sessanta giorni.
               8. A decorrere dal 1° gennaio 2016, gli esercizi nei quali risultano installati ap-
               parecchi da gioco di cui all’art. 110, commi 6 e 7, del regio decreto 18 giugno
               1931, n. 773 “Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza”,
               sono soggetti all’aliquota Irap di cui all’art. 16 del decreto legislativo 15 dicem-
               bre 1997, n. 446 “Istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive,
               revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell’Irpef e istituzione
               di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei
               tributi locali” maggiorata dello 0,2 per cento.
               9. Agli oneri derivanti dall’applicazione del presente art., quantificati in euro
               15.000,00 per l’esercizio 2015 si fa fronte con le risorse allocate nell’upb U0248
               “Spesa sanitaria correte” del bilancio di previsione 2015.


               (…)
















                                                                                191
   187   188   189   190   191   192   193   194   195   196   197