Page 131 - eBook - La Questione Territoriale
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ordinanze e regolamenti anti-slot,

               a quando la prossima puntata?




               Gioco neWs ottobRe 2012






                       entre in Parlamento prosegue il cammino della conversione del decre-
                       to Balduzzi, i tribunali continuano a dire la loro pronunziandosi sui
              m ricorsi degli operatori del gioco che in prima linea si trovano a subire
               le conseguenze dei provvedimenti limitativi posti dagli enti locali.
               Tra quelle più recenti, vale la pena oggi fare il punto sulla pronunzia relativa al
               provvedimento del Comune di Pioltello del Tar Lombardia, secondo cui appare
               dubbia la competenza dei Comuni in mancanza di una puntuale base norma-
               tiva, e sulla pronunzia relativa al comune di Rivoli del Tar Piemonte, che ha ri-
               tenuto di sollevare una questione di legittimità costituzionale di alcune norme.
               Ma procediamo con ordine.
               Qualche giorno fa, e prima ancora che circolasse il testo del decreto Balduzzi, il
               Tar Lombardia ha dato ragione all’operatore del gioco ricorrente ed ha emesso
               un’ordinanza di accoglimento della richiesta sospensiva in merito ad un altro
               provvedimento cosiddetto anti-slot, riservandoci un’importante motivazione
               che vale la pena condividere nelle sue sfumature.
               Il provvedimento è interessante per le due affermazioni contenute.
               Da un lato, sembra si possa registrare un nuovo punto a favore della giurispru-
               denza in cui crediamo, secondo cui “appare dubbia la sussistenza della com-
               petenza delle amministrazioni comunali ad adottare (...) appositi regolamenti
               recanti previsioni di carattere limitativo all’insediamento delle viste attività, in
               difetto di una puntuale base normativa”. E la convinzione sale soprattutto se si
               tiene conto del fatto che tale affermazione giunge proprio dopo avere nei ri-
               corsi passato in rassegna le disposizioni che solitamente vengono adottate dagli
               enti locali per l’emanazione delle delibere, ivi incluso quell’articolo 50 comma
               7 del Tuel oggetto dell’ordinanza del Tar Piemonte di seguito analizzata.
               Dall’altro, nell’ordinanza si ribadisce la dubbia competenza delle amministrazio-
               ni comunali “quantunque in tema di regolamentazione dell’attività delle sale da






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