Il Settore del Gioco Online: confronto internazionale e prospettive

Intervento di Geronimo Cardia al convegno LUISS DELOITTE “Il Sistema del gioco online. Confronto internazionale e prospettive” alla presenza della Presidente della Commissione Finanze della Camera, On. Ruocco, e del Direttore Giochi ADM, dott. Fanelli, Deloitte / Luiss del 20/06/2019.

Presidente Acadi Geronimo Cardia:<<Sono stato lieto di ricevere l’invito dal Prof. Di Giorgio della LUISS e dal Dott. Petroni di DELOITTE per relazionare nell’incontro a margine della presentazione del lavoro “Il Sistema del gioco online. Confronto internazionale e prospettive” del 20 giugno 2019 alla presenza della Presidente della Commissione Finanze della Camera, On. Ruocco, ed alla presenza del Direttore Giochi ADM, dott. Fanelli.Nell’intervento che ho curato, pur costretto a rinunciare per ragioni di tempo ad una serie di argomenti che mi ero appuntato, ho cercato di focalizzare l’attenzione su alcuni temi pure affrontati nel lavoro di LUISS/DELOITTE. In particolare, dopo avere ricordato in segno di indelebile riconoscenza i Professori della LUISS con cui mi sono formato (tra gli altri da Palmerio a Caramiello, DiLazzaro e Savona, da Foschini a Lemmo, Stella Richter e Visentini), questi sono i punti su cui mi sono concentrato.Ho presentato ai presenti Acadi l’Associazione dei Concessionari dei Giochi Pubblici oggi aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia che tiene a considerare gli aspetti delle diverse verticali di gioco dall’online al fisico, passando per le diverse tipologie di gioco dagli apparecchi al Bingo, alle Scommesse.Ho richiamato l’importanza di tutti gli interessi costituzionali coinvolti: salute, risparmio, ordine pubblico, gettito erariale, impresa e lavoro. E l’importanza di averli chiari sempre nei momenti valutativi.Ho poi apprezzato il lavoro nella parte in cui ha decritto il comparto distinguendo per i diversi canali distributivi, da un lato e le tipologie di prodotto, dall’altro, ricordando i molteplici elementi differenzianti in termini di costi e oneri di gestione, di problematiche che sorgono nei punti, di livelli occupazionali garantiti, di gettito erariale (in termini di aliquota e modalità di applicazione dell’imposta), di modalità di presidio sia formale che sostanziale (obblighi antiriciclaggio). Ho tenuto molto poi ad apprezzare il passaggio dello studio sull’importanza del sistema concessorio nel panorama regolatorio italiano ricordando i ruoli ricoperti dagli operatori: (i) di Agenti contabili (come i funzionari dello stato che maneggiano denaro pubblico), (ii) di Incaricati di pubblico servizio (per i compiti assegnati), (iii) di Strumenti di attuazione di politiche economiche (il gioco pubblico è una leva di politica economica, per il gettito che sviluppa, per l’impatto a livello industriale e occupazionale e per l’impatto sociale che genera), (iv) di strumenti di attuazione di politiche sanitarie: i prodotti pubblici non devono essere in competizione, non devono essere seducenti, devono essere giusti, moderati, controllati ed incontrare la domanda, (v) di Presidio di legalità e sistema informatico per le forze dell’ordine e giudiziarie come e più del sistema bancario (basti pensare agli obblighi antiriciclaggio). Ho voluto richiamare il passaggio dello studio in cui si parla della regolamentazione finalizzata a contrastare il disturbo da gioco d’azzardo portando di nuovo all’attenzione il problema della mancata attuazione dell’Intesa che rappresenta ancora un tentativo concreto di dare una soluzione all’errore tecnico che vizia i distanziometri regionali e provinciali, che non cura né previene il disturbo da gioco d’azzardo, che appre le porte all’offerta illegale, che fa perdere intere sacche di gettito erariale da emersione e che mette sul lastrico le imprese del terrore e per strada i lavoratori incaricati di pubblico servizio che ne fano parte. Ho ripercorso quindi con i relatori le perizie urbanistiche che dimostrano i divieti sulla sostanziale totalità dei territori interessati.Da qui occorre partire per un riordino atteso da anni>>.



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