Author: GCLEGAL

In questo articolo descriviamo un ulteriore tassello relativo all’applicazione tecnica dei distanziometri concepiti col sistema del percorso pedonale più breve. Quando ci si trovi ad effettuare il calcolo esatto dei metri di distanza occorre rispettare le regole del codice della strada riservate ai “pedoni” ed il principio della prudenza nella sua applicazione. Così dicono i Giudici del Consiglio di Stato. Nulla quaestio sull’indirizzo dato ma, più in generale, è chiaro che ci troviamo di fronte ad un’altra dimostrazione che si sta perdendo di vista l’obiettivo primario di verificare la tutela effettiva ed in concreto della salute degli utenti? Gli utenti, infatti, oltre a camminare ben possono essere dotati di mezzi di locomozione, dall’automobile alla bicicletta e perché no ai monopattini. Ciò mette in luce di fatto un cortocircuito nuovo della normativa che riguarda la questione territoriale, un altro tra i diversi che ho approfondito nel libro appena pubblicato “Il gioco pubblico in Italia: riordino, questione territoriale e cortocircuiti istituzionali”....

Geronimo Cardia interviene al panel "Flessibilità operativa dei modelli organizzativi interni" e modera il panel "​Profilazione cliente e derisking nell’antiriciclaggio. Adozione di un approccio equilibrato e proporzionato alle finalità di adeguata verifica"....

In questi giorni si continua a parlare di riordino. La Delega Fiscale con l’articolo specifico che riguarda il Gioco Pubblico è stata approvata a metà 2023. A inizio 2024 è stato approvato il Decreto Attuativo con il Riordino dell’On Line. Ora tocca anche al Riordino del Fisico ed all’Armonizzazione Fiscale pure previsti nella Legge Delega. Si assisterà effettivamente alla finalizzazione programmata dalla Delega? In ogni caso la parola d’ordine è “equilibrio”. ...

In questo articolo mettiamo in evidenza il tema delle limitazioni di orario di funzionamento degli apparecchi trattato in questo caso nella Regione Veneto. Pur non mancando di evidenziare che l’istruttoria a monte debba essere precisa, circostanziata ed aderente al territorio di riferimento, la giurisprudenza fatica a riconoscere alcuni aspetti fondamentali. I principi dell’Intesa del 2017 non formalizzata sono comunque vincolanti per una parte della giurisprudenza e le limitazioni di oltre 6 ore al giorno devono essere sostenute da comprovate ragioni scientifiche. ...

In questo articolo prendiamo lo spunto da un nuovo cortocircuito emerso in giurisprudenza in materia di distanziometri espulsivi, per evidenziare, ammesso che si intenda seguire la via del distanziometro, quanto sia importante in sede di riordino compiere una scelta oculata delle tipologie di luoghi, in modo che esse siano effettivamente “sensibili”. Ciò che va evitato è di indicare tipologie di luoghi non utili allo scopo di contrastare il disturbo da gioco d’azzardo e che, dunque, si rendano inutilmente vietate zone insediabili, così determinando l’espulsione dei presidi di Stato. Diversamente la misura risulterebbe non solo non utile allo scopo, ma anche contraria ad esso e causativa di quell’insostenibilità che da anni tiene sotto scacco lo svolgimento delle gare. Questo, come gli altri aspetti centrali del dibattito in corso, è trattato nel volume “Il gioco pubblico in Italia: riordino, questione territoriale e cortocircuiti istituzionali” appena pubblicato, con più di 70 tavole urbanistiche scaricabili in alta definizione....

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