Dopo aver esaminato la responsabilità dell’ #OrganismodiVigilanza dal punto di vista civilistico, l’Avvocato ha ripercorso l’architettura del dibattito relativo all’eventuale riconoscimento in capo all’organismo di vigilanza della responsabilità penale nelle forme del concorso omissivo improprio, dunque all’eventuale individuazione della posizione di garanzia, anche in rapporto ai reati sulla sicurezza sul lavoro ed ai reati tributari ricompresi nel cd catalogo dei reati presupposto di cui al D. Lgs. n. 231/2001.

Ha, infine, passato in rassegna alcune fattispecie di reato le cui condotte possono essere astrattamente tenute dall’ODV in via autonoma senza il concorso con un responsabile di funzione.